Anche quest'anno, come tutti gli anni, mi chiedo: come fare a tornare in forma dopo le abbuffate delle feste?
Di consigli sul web se ne trovano davvero molti, io ho deciso di riportarvi un'intervista fatta da "Il Tirreno" al Dott. Ciro Vestita [1].
<<Dottor Vestita, i chili in più che ci ritroviamo dopo le feste sono solo di facciata o si accompagnano anche a colesterolo e trigliceridi alti?
«La seconda. Durante le lunghe feste natalizie le cene luculliane sono tante per cui è facile affaticare il fegato ritrovandosi poi col colesterolo alle stelle e centimetri in più sulla addome...».
«La seconda. Durante le lunghe feste natalizie le cene luculliane sono tante per cui è facile affaticare il fegato ritrovandosi poi col colesterolo alle stelle e centimetri in più sulla addome...».
Che fare quindi?
«Quello che, ad esempio, fanno i Mormoni in America. Un gruppo di questi religiosi è stato seguito per anni dalla clinica cardiologica di Boston, interessata al fatto che le patologie coronariche in questi soggetti fossero sotto la media. I risultati sono stati strabilianti: I Mormoni, una volta alla settimana, fanno un giorno di digiuno mangiando solo poca frutta e bevendo molta acqua: bene, pare che questa metodica riesca a controllare il peso e soprattutto a salvare le coronarie. Noi quindi, ad esempio, potremmo (se non ci sono altri problemi di salute) mangiare per uno o due giorni solo kiwi e ananas: sono frutti estremamente diuretici e depurativi, si perde subito una taglia, si guadagna un enorme senso di leggerezza e si abbassa il colesterolo».
Esistono anche delle erbe che ci aiutano in questo?
«Si. La fitoterapia può fare molto, perché per noi dietologi, dare la dieta da dietro la scrivania è facile, ma poi il paziente va a casa e, dalla fame, si mangia l’uva della carta da parati. È utile quindi usare erbe spezzafame che aiutino chi vuole dimagrire».
Quali sono e come bisogna usarle?
«Il modo migliore è fare delle tisane (almeno un litro e mezzo al giorno) con erbe calmanti quali melissa, withania, tiglio. La continua voglia di piluccare si blocca e si può seguire più facilmente il regime dimagrante».
Spesso però, soprattutto nelle donne, si tratta di chili in più dovuti a ritenzione idrica.
«È vero. L’abuso di cibi salati (e si tratta spesso di sale occulto) porta a gonfiore di gambe e glutei. Con piante diuretiche, quali betulla e rusco, si possono davvero perdere molti liquidi».
Insomma non è poi difficile...
«Nemmeno per sogno. Se non ci si mette un po’ di buona volontà e un po’ di esercizio fisico, le tisane non servono a nulla».>>
Adesso non resta che provare i consigli del Dott. Ciro Vestita, buone abbuffate a tutti
[1]dietologo e fitoterapeuta , laureato a Pisa presso la facoltà di Medicina nel 1976. Specializzato in pediatria nel 1979. Si occupa fin dalla laurea di fitoterapia applicata alla obesità ed altre malattie metaboliche. É docente a contratto di Fitoterapia ed Alimentazione presso la "Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant'Anna" di Pisa. Titolare di incarico di insegnamento in nutrizione e fitoterapia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Pisa.