18 dic 2015

E dopo le abbuffate???


Anche quest'anno, come tutti gli anni, mi chiedo: come fare a tornare in forma dopo le abbuffate delle feste?
Di consigli sul web se ne trovano davvero molti, io ho deciso di riportarvi un'intervista fatta da "Il Tirreno" al Dott. Ciro Vestita [1].


<<Dottor Vestita, i chili in più che ci ritroviamo dopo le feste sono solo di facciata o si accompagnano anche a colesterolo e trigliceridi alti?
 
«La seconda. Durante le lunghe feste natalizie le cene luculliane sono tante per cui è facile affaticare il fegato ritrovandosi poi col colesterolo alle stelle e centimetri in più sulla addome...».

 Che fare quindi?
 
«Quello che, ad esempio, fanno i Mormoni in America. Un gruppo di questi religiosi è stato seguito per anni dalla clinica cardiologica di Boston, interessata al fatto che le patologie coronariche in questi soggetti fossero sotto la media. I risultati sono stati strabilianti: I Mormoni, una volta alla settimana, fanno un giorno di digiuno mangiando solo poca frutta e bevendo molta acqua: bene, pare che questa metodica riesca a controllare il peso e soprattutto a salvare le coronarie. Noi quindi, ad esempio, potremmo (se non ci sono altri problemi di salute) mangiare per uno o due giorni solo kiwi e ananas: sono frutti estremamente diuretici e depurativi, si perde subito una taglia, si guadagna un enorme senso di leggerezza e si abbassa il colesterolo».

 Esistono anche delle erbe che ci aiutano in questo?
 
«Si. La fitoterapia può fare molto, perché per noi dietologi, dare la dieta da dietro la scrivania è facile, ma poi il paziente va a casa e, dalla fame, si mangia l’uva della carta da parati. È utile quindi usare erbe spezzafame che aiutino chi vuole dimagrire».

 Quali sono e come bisogna usarle?
 
«Il modo migliore è fare delle tisane (almeno un litro e mezzo al giorno) con erbe calmanti quali melissa, withania, tiglio. La continua voglia di piluccare si blocca e si può seguire più facilmente il regime dimagrante».

 Spesso però, soprattutto nelle donne, si tratta di chili in più dovuti a ritenzione idrica.
 
«È vero. L’abuso di cibi salati (e si tratta spesso di sale occulto) porta a gonfiore di gambe e glutei. Con piante diuretiche, quali betulla e rusco, si possono davvero perdere molti liquidi».

 Insomma non è poi difficile...
 
«Nemmeno per sogno. Se non ci si mette un po’ di buona volontà e un po’ di esercizio fisico, le tisane non servono a nulla».>>

Adesso non resta che provare i consigli del Dott. Ciro Vestita, buone abbuffate a tutti


 [1]dietologo e fitoterapeuta , laureato a Pisa presso la facoltà di Medicina nel 1976. Specializzato in pediatria nel 1979. Si occupa fin dalla laurea di fitoterapia applicata alla obesità ed altre malattie metaboliche. É docente a contratto di Fitoterapia ed Alimentazione presso la "Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant'Anna" di Pisa. Titolare di incarico di insegnamento in nutrizione e fitoterapia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Pisa.

5 dic 2015

Calendario di frutta e verdura

Ormai da diversi anni, per fare la spesa di frutta e verdura di stagione, mi affido ad un calendario che ho trovato su un opuscolo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Tutto ciò che è contenuto in questo opuscolo lo si può trovare anche sul sito www.nutritevideicoloridellavita.com
La cosa che mi piace di questo "progetto" è che frutta e verdura sono suddivise per colori:

ROSSO (ad esempio: anguria, arancia rossa, barbabietola, ciliegia, fragola, pomodoro, ravanello...)
GIALLO - ARANCIO (ad esempio albicocca, arancia, carota, kaki, limone, mandarino, melone, nespola, peperone, pesca, pompelmo, zucca ...)
VERDE (ad esempio agretti, asparagi, bieta, broccoli, carciofo, cetriolo, cicoria, kiwi, lattuga, rughetta, spinaci, uva, zucchina ...)
BLU - VIOLA (ad esempio fichi, frutti di bosco, melanzane, prugne, radicchio, uva nera ...)
BIANCO (ad esempio aglio, cavolfiore, cipolla, finocchio, funghi, mela, pera, porri, noci, nocciole, mandorle, castagne ...)

L'ideale è riuscire ad avere una dieta il più "colorato" possibile;  bisognerebbe privilegiare non solo la quantità ma anche la varietà di frutta e verdura consumata. L’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione consiglia il consumo di almeno 3 porzioni di frutta al giorno (una porzione corrisponde a 150 grammi); il consumo ideale di verdura dovrebbe essere di almeno 2 porzioni (una porzione corrisponde a 200 grammi per gli ortaggi cotti, e 80 grammi per quelli crudi). 
Un’alimentazione variegata e completa di frutta e verdura non solo nutre in maniera equilibrata, ma anche sana. Riduce infatti il rischio di sviluppare diabete e patologie cardiache. 
A mio avviso è altrettanto importante acquistare frutta e verdura di stagione, anche se oggi è facile trovare al mercato anche alimenti non di stagione perché ad esempio provenienti da altri paesi o perché coltivati in serra. Come dicevo prima io mi baso sul calendario che potete vedere di seguito.



Frutta e verdura sono buone e versatili, ricche di vitamine e minerali essenziali per la nostra salute; hanno il vantaggio di essere particolarmente indicate per le diete ipocaloriche; grazie all'elevato contenuto di fibre aiutano il transito intestinale; hanno anche il vantaggio di idratare grazie all’alto contenuto di acqua, tutte caratteristiche che le rendono un valido aiuto per mantenere sotto controllo il proprio peso.
Sono tanti i modi per consumare con gusto 5 porzioni di 5 colori al giorno, sul sito è possibile trovare anche delle ricette. Purtroppo il sito non è aggiornato però secondo me alcune regole basilari non hanno bisogno di continui aggiornamenti.

BUONA SPESA A TUTTI!


Deodorante per ambiente

Qualche giorno fa mi sono imbattuta in un articolo che gira su faceboock che parlava dei tanti utilizzi del sale grosso [http://www.grandinotizie.eu/metti-200-gr-di-sale-grosso-in-un-angolo-della-casa-o-su-un-mobile-ecco-cosa-succede/].  Devo ammettere che molte delle cose suggerite io le faccio già grazie ai rimedi che si tramandano in famiglia; questo mi ha dato lo spunto per parlarvi di un rimedio semplicissimo e poco costoso contro i cattivi odori.
Chi ha degli animali in casa, con annessa lettiera sa benissimo che non ci sono tante soluzioni contro i cattivi odori dei nostri amici a quattro zampe. Anche le lettiere profumate, quelle con i carboni attivi oppure quelle con i cristalli lasciano comunque un odore non molto gradevole. Io ho adottato un sistema molto semplice: ho messo in una ciotolina del sale grosso da cucina, vi ho versato 6-7 gocce di olio essenziale alla lavanda e l'ho messa in bagno. L'odore dell'olio essenziale dura diversi giorni, è quindi sufficiente versare altre gocce a piacere senza dover buttare via il sale. In questo modo ho creato un deodorante piacevole che non solo copre gli odori della lettiera ma che profuma in modo gradevole tutto il bagno. In oltre il sale grosso aiuta ad eliminare l'umido in eccesso nella stanza ... insomma, due risultati con un solo prodotto!!!